Cosa c’entra la colazione all’inglese con “l’Acqua Sale”

English breakfast…io l’adoro!! Di solito la mattina, appena sveglia sono un orso: mi alzo, vado in cucina, prendo la mia mug, mi preparo un nescafè lunghissimo, mi siedo sul divano e…contemplo. Mi riprendo solo dopo una trentina di minuti dal risveglio. Dopodichè inizio a correre, perchè ovviamente sono perennemente in ritardo…ed inevitabilmente mi viene una fame da lupi. Diciamo che non sono proprio un buon esempio da seguire per quel che concerne la colazione.
Dopo quei trenta minuti di contemplazione del nulla però, potrei mangiare di tutto, e soprattutto piatti salati: la tipica colazione inglese cade a pennello! Durante il mio saggiorno a Cambridge, la domenica mattina, andavo appositamente in una tea room, e mi sfiziavo con grey-tea, salsicce, pane tostato e burro, pomodori fritti e l’immancabile pancetta con le uova…come si dice, una botta di vita!
Pare che l’uovo, il pane, i pomodori siano una costante nelle colazioni all’inglese. In realtà così non è. Sempre ritornado ai racconti di mia nonna, è venuto fuori che, soprattutto i contadini, facevano colazione con una minestra, per così dire, di rinforzo, i cui ingredienti di base erano proprio il pane, le uova e i pomodori. A pensarci bene non aveva nulla a che vedere con la colazione alla Mulino Bianco, così come viene concepita oggi, ma ricorda molto, soprattutto per gli ingredienti, proprio l’ English Breakfast…

Ingredienti per 4 persone

1 porro, 1 spicchio d’aglio, 5 peperoni rossi secchi, 2 cucchiai di olio d’oliva, 50 gr. di pomodori pachino, 4 bicchieri di acqua, sale qb, 4 uova, pane raffermo

In un tegame fate soffriggere il porro e lo spicchio d’aglio tagliati e fette sottili, i pomodorini e i peperoni secchi tagliati a pezzi. Dopo qualche minuto aggiungete i bicchieri d’acqua, salate e fate cuocere a basso per circa 20/30 minuti. Quando la minestra sarà cotta, rompeteci dentro le uova, alzate la fiamma e continuate la cottura per un paio di minuti al massimo.
Nel frattempo sistemate in dei piatti fondi le fette di pane raffermo, che cospargerete con la minestra ed un uovo per piatto.

Costolette di maiale con porri e aceto balsamico

Ingredienti

4 costate di maiale

1 porro

sale e pepe qb

3 cucchiai di olio d’oliva

1/2 bicchiere di aceto balsamico di Modena

insalatina tenera

Condite le costolette di maiale con l’olio d’oliva, il sale e il pepe, e mettetele a riposare in un contenitore coperto per 15 minuti.

Fate riscaldare una padella antiaderente e adagiatevi le costolette di maiale. Rosolate la carne per qualche minuto. Successivamente aggiungete il porro tagliato e fettine. Continuate la cottura a fuoco medio per altri 7/8 minuti, girandola di tanto in tanto. Bagnate la carne con l’aceto balsamico a fatelo evaporare. Terminate la cottura quando il sughetto si sarà addensato.

Servite la carne in un piatto piano, su di un letto di insalatina tenera, cosparsa di sughetto all’aceto balsamico.